imperatore cinese padre dell'agricoltura e inventore dell'agopuntura - Tè
Considerato il padre dell' agricoltura cinese, questo imperatore leggendario insegnò al suo popolo come coltivare i cereali per sfamarsene, in modo da evitare l'uccisione di animali. Si dice che abbia assaggiato centinaia di erbe per valutarne il valore medicinale, e che sia l'autore del pen ts'ao ching (trattato medico), il più antico testo cinese sui farmaci, che include 365 medicine derivate da minerali, piante e animali; il vero autore del testo è sconosciuto. La catalogazione di centinaia di erbe medicinali o velenose fu un punto cruciale per lo sviluppo della medicina tradizionale cinese. Il tè, che agisce da antidoto a una settantina di erbe velenose, è considerato una sua scoperta; secondo la leggenda, nel 2737 a.C. delle foglie provenienti da un ramoscello di tè in fiamme caddero nel suo calderone, in cui stava bollendo dell' acqua.
Shen Nung è anche considerato il padre della medicina cinese e inventore dell' agopuntura. (Bibliografia / Sitografia: http://it.wikipedia.org/wiki/Shen_Nung)
[Recuperato da: 083C_lara]
Shen Nong, il leggendario imperatore che visse 5000 anni fa fu acclamato come il "Divino Coltivatore" o "Divino Agricoltore" dal popolo cinese poichè a lui si attribuisce la fondazione della medicina a base di erbe, e insegnava alla gente come coltivarle. Per determinare la natura delle differenti medicine a base di erbe, Shen Nong provò numerose tipologie di piante, ingerendole lui stesso per testarle e analizzare il loro effetto specifico. Secondo testi antichi, Shen Nong provò un centinaio di erbe incluso 70 sostanze tossiche in un singolo giorno, cercando di liberare le persone dal dolore della malattia.
Poichè non vi erano documentazioni scritte, si racconta che le scoperte di Shen Nong furono tramandate verbalmente di generazione in generazione. (Bibliografia / Sitografia: http://www.arteinmovimento.net/mtc/storia.htm)
[Recuperato da: 083C_lara]
Secondo la leggenda cinese, l'imperatore Chen Nung (Shen Nong), detto il Divino Mietitore per l'impulso da lui dato all' agricoltura, era così fiscale per il rispetto dell' igiene che non beveva altro che acqua bollita e aveva ordinato ai propri sudditi di attenersi allo stesso precetto.
Un giorno, nell'anno 2737 a.C., mentre l' imperatore era seduto a riposare all'ombra di un albero di tè selvatico, una leggera brezza fece cadere alcune foglie di tè all'interno dell' acqua messa a bollire e essa aveva assunto un invitante color oro. La curiosità prevalse e il grande imperatore assaggiò per la prima volta la deliziosa bevanda chiamata poi tè. Dopo averla bevuta si sentì preso da un benessere indicibile e volle conoscere meglio l' albero che aveva prodotto quella foglia meravigliosa e benefica, favorendone così l'uso e la coltivazione. Ecco nascere l'uso del Tè. (Bibliografia / Sitografia: http://www.teatime.it/storia.htm)
[Recuperato da: 083C_lara]
Tutti i servizi e le notizie offerti da profscaglione.it sono rigorosamente a carattere gratuito: nonostante la cura profusa dallo Staff sono possibili refusi ed errori di diversa natura; tali servizi vengono offerti così come sono e non si fornisce alcuna garanza sulla continuità degli stessi, che possono sempre essere sospesi od interrotti in qualsiasi momento.
Si tenga inoltre presente che la WebCommunityLab di profscaglione.it è un sito in parte frutto di attività didattica che, per la sua particolare natura, richiede a volte la pubblicazione di materiale non sempre corretto, sull'affidabilita` del quale non si fornisce alcuna garanzia.
Con Sistema avanzato di Filtri
per le singole Sezioni
e la possibilità (come su Google) di
cercare due-tre termini ben precisi mettendoli tra le " " (virgolette:
il sistema troverà tutti i documenti in cui le parole tra le
virgolette compaiono tutte in quel preciso ordine).
Questo portale non è una testata giornalistica, è una pubblicazione aperiodica e non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della Legge 7/3/01, n. 62. Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li posta. Tutti i materiali provenienti da http://it.wikipedia.org sono sotto licenza Creative Commons; tutto il resto: licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Italia (CC BY-NC-ND 3.0 IT) La responsabilità  degli scritti (articoli, messaggi, interventi sui forum, ...) è dei relativi autori: al riguardo profscaglione.it declina ogni responsabilità .
Webmaster and Administrator: prof. Flavio Scaglione.
Generazione pagina: 0.516 secondi (159)