Apparato digerente, tubo di ca 25 cm congiunge faringe e stomaco
L' esofago è paragonabile ad un tubo di connessione - a decorso quasi verticale simile ad una S allungata - che permette la discesa del cibo dalla bocca allo stomaco ( trasporto anterogrado ) e viceversa ( via retrograda durante l'eruttazione ed il vomito ).
Le funzioni dell' esofago, tuttavia, non sono limitate al semplice trasporto; molto importante, per esempio, risulta l'attività lubrificante, che permette di mantenere umide le sue pareti interne, facilitando la discesa del cibo (Bibliografia / Sitografia: http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/esofago.html).
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Il cibo masticato, o bolo, dopo aver transitato per la faringe giunge nell’ esofago; esso è un canale lungo circa 25 cm e posto davanti alla colonna vertebrale; l’ esofago è composto da tre strati sovrapposti: uno esterno muscolare, uno intermedio e un altro interno mucoso. Il cibo percorre l’esofago per una serie di contrazioni e di dilatazioni dovute al tessuto muscolare. Al termine di esso si trova una valvola, il cardias, che comunica con lo stomaco.
L’ esofago si estende dall’ ipofaringe allo stomaco ed ha 2 funzioni principali: favorire l’ ingestione del bolo alimentare; impedire il riflusso di materiali e liquidi dallo stomaco all’ esofago e quindi all’ orofaringe. (Bibliografia / Sitografia: http://guide.supereva.it/croce_rossa/interventi/2004/05/157755.shtml).
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Tubo lungo circa 25 centimetri le cui pareti sono provviste di muscoli circolari che, contraendosi, spingono il bolo alimentare. (Bibliografia / Sitografia: "Le funzioni dei viventi", di E.Nicoletti, P. Peretti e G. Somaschi, editore: Cedam).
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Tubo lungo poco più di 25 cm, che dalla faringe,dopo aver attraversato il diaframma, arriva nella cavità addominale per sfociare nello stomaco. Il muco prodotto da ghiandole mucipare, facilita il transito del bolo alimentare. (Bibliografia / Sitografia: "Nuova educazione alimentare", di S. Rodato e I. Gola, editore: Clitt).
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Tubo muscoloso lungo circa 24 cm, che si estende dall' ipofaringe fino all'orifizio cardiale dello stomaco. E' dotato di una spessa struttura muscolare ed è lubrificato dal muco prodotto dalla ghiandola mucipare. Le onde peristaltiche dei muscoli esofagei spingono il bolo alimentare fino allo stomaco, mentre la presenza del muco ne facilita il transito. (Bibliografia / Sitografia: "Principi di alimentazione" , di A. Machado, editore: Poseidonia scuola).
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