Lipidi + Protidi, HDL LDL VLDL chilomicroni, trasporto dei grassi nel sangue
Composti multimolecolari costituiti da lipidi e proteine. Vengono generalmente suddivise in quattro classi in base alla loro densità: esistono le HDL ( lipoproteine ad alta densità ), IDL ( lipoproteine a intermedia densità ), LDL ( liporoteine a bassa densità ) e VLDL ( lipoproteine a bassissime densità ). Particolari complessi liporoteici plasmatici sono i chilomicroni. Tutte le proteine, oltre al gruppo proteico, contengono tracce di carboidrati e un lipide ( trigliceride, fosfolipide, coleserolo libero o esterificato ). (Bibliografia / Sitografia: "L'Universale", di Massimo Dorelli, in collaborazione con "Le Garzantine", editore: Mondadori).
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Strutture dinamiche che cambiano di dimensioni e di composizione mentre circolano nel sangue, poichè cedono sostanze ai tessuti o le asportano da essi. I trigliceridi, i fosfolipidi, il colesterolo si legano a proteine chiamate apolipoproteine, ossia prive di lipidi, formando le lipoproteine plasmatiche; queste sono aggregati micellari di forma sferica costituiti al centro dalle molecole idrofobe ( trigliceridi e colesterolo esterificato ) e alla periferia da quelle anfipatiche. Le lipoproteine del plasma umano si possono classificare in quattro garndi gruppi: chilomicroni, VLDL, LDL, HDL. (Bibliografia / Sitografia: “Complementi di scienza dell’alimentazione”, di Patrizia Cappelli e Vanna Vannucchi, editore: Zanchelli).
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Complessi costituiti da una piccola particella lipidica ricoperta da proteine; sono pertanto solubili e possono essere veicolate nel sangue. Le lipoproteine vengono classificate in chilomicroni, alfa-lipoproteine o HDL, beta-lipoproteine o LDL e pre-beta-lipoproteine o VLDL. (Bibliografia / Sitografia: "Chimica organica", di R. Fusco, V. Rosmati, G. Bianchetti, editore: Guadagni).
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Composti di biomolecole idrofobe e anfipatiche deputate al raccoglimento ed al trasporto di lipidi, in particolare di trigliceridi, colesterolo e colesterolo esterificato che fanno riferimento ad una struttura fosfolipidica di base che è la micella.
I lipidi o i loro derivati possono essere legati alle proteine mediante legame covalente o non covalente. Molti enzimi, proteine strutturali, antigeni, adesine e tossine sono lipoproteine. Degli esempi sono costituiti dalle lipoproteine ad alta densità ( HDL ) e dalle lipoproteine a bassa densità ( LDL ) nel sangue, le proteine transmembrana o citocromi nei mitocondri o nei cloroplasti e le lipoproteine batteriche (Bibliografia / Sitografia: http://www.wikipedia.org/wiki/Lipoproteine)
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Macromolecole, chiamate anche lipoprotidi, derivanti dalla combinazione di una proteina con lipidi di varia natura: colesterolo, esteri del colesterolo, fosfolipidi e trigliceridi. Le sostanze grasse, insolubili in ambiente acquoso, possono infatti essere trasportate nel torrente ematico soltanto se legate a specifiche lipoproteine. (Bibliografia / Sitografia: http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/lipoproteine.html)
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