Body mass index (BMI) o Indice di Massa Corporea (IMC): è un indicatore semplice, facilmente misurabile, calcolato come rapporto tra il peso in kg e il quadrato dell'altezza (espressa in m quadrati); è correlato con la % di massa grassa ed associato all'incidenza di diverse patologie e alla mortalità.
Si deve tenere presente che l'IMC è un indice che ben riflette la condizione di peso di un individuo. Tuttavia, la sua precisione è maggiore quando esso è riferito a gruppi di individui, mentre per il singolo in certi casi potrebbe dare indicazioni non precise. Ad esempio, un atleta molto muscoloso può avere lo stesso IMC di un suo coetaneo obeso, e ciò è attribuibile al maggior peso dei muscoli e non del grasso.
Tali indici rappresentano dei valori medi e non sono utilizzabili per la donna in gravidanza. Vanno usati con prudenza in quegli anziani nei quali la statura si sia molto ridotta o non possa essere misurata a causa di forti incurvamenti della colonna vertebrale.
E' valido sia per gli uomini che per le donne.
Attenzione! Non vale per i bambini ed i ragazzi (bisogna avere almeno 20 anni).
Immetti la tua altezza in centimetri e il tuo peso in chilogrammi
Clicca sul pulsante e avrai il calcolo del tuo BMI.
CATEGORIE:
Magrezza grave = inferiore a 16,0
Magrezza moderata = tra 16.0 e 17,0
Sottopeso = tra 17.0 e 18,5
Peso normale = tra 18,5-25,0
Sovrappeso = tra 25 e 30.0
Obesità moderata = tra 30.0 e 40.0
Obesità grave = superiore a 40,0
Lo stato di obesità può anche essere a sua volta suddiviso in tre categorie: - da 30 a 34.9 (I grado) - da 35 a 39.9 (II grado) - da 40 in poi (III grado) Queste suddivisioni rispecchiano l'aumento di rischio che un soggetto ha con il variare del proprio peso corporeo di contrarre malattie quali il diabete, l'ipertensione arteriosa, le malattie cardiovascolari nonchè l'aumento del rischio di morte.
Nelle due successive Figure si può controllare, per i bambini e gli adolescenti (dai 2 ai 18 anni), maschi e femmine, in quale categoria rientra il proprio peso. Schema per la valutazione dell'adeguatezza del peso corporeo nei bambini e negli adolescenti (2-18 anni) Come procedere: identificare la categoria nelle figure riportate sotto, per i maschi e per le femmine, collegando l'età del bambino/a con l'IMC calcolato come segue:
peso (kg) : statura (m) : statura (m)
Esempio: una bambina di 11 anni che pesa 38 kg ed è alta 1,43 m avrà un IMC = 38 : 1,43 : 1,43 = 18,6 e rientrerà nell'area normopeso/sottopeso.
Nota bene: non esiste attualmente un criterio basato sull'IMC che permetta di distinguere i bambini sottopeso da quelli normopeso. Tale valutazione va fatta dal pediatra ed è particolarmente opportuna nel caso in cui il valore ottenuto si collochi nell'area rossa della sezione normopeso/sottopeso.
Nella figura successiva si ha invece lo Schema per la valutazione dell'adeguatezza del peso corporeo negli adulti (età superiore a 18 anni) Come procedere (se non vuoi utilizzare il calcolo automatico del tuo IMC inserendo i tuoi dati nel riquadro verde sopra): identifica la tua categoria nello schema sotto riportato oppure calcola il tuo IMC in base alla
seguente formula:
peso (kg) : statura (m) : statura (m)
Esempio: un uomo di 80 kg, alto 1,85 m., avrà un IMC = 80 : 1,85 : 1,85 = 23, 4 e rientrerà nella categoria normopeso.
Come comportarsi: -> Il tuo peso dipende anche da te. Pesati almeno una volta al mese controllando che il tuo Indice
di Massa Corporea (IMC) sia nei limiti normali. -> Qualora il tuo peso sia al di fuori dei limiti normali, riportalo gradatamente entro tali limiti:
. In caso di sovrappeso: consulta il medico, riduci le "entrate" energetiche mangiando meno e preferendo cibi a basso contenuto calorico e che saziano di più, come ortaggi e frutta, aumenta le "uscite" energetiche svolgendo una maggiore attività fisica e distribuisci opportunamente l'alimentazione lungo tutto l'arco della giornata a partire dalla prima colazione, che non deve essere trascurata.
. In caso di sottopeso: consulta il medico e comunque mantieni un giusto livello di attività fisica e un'alimentazione variata ed equilibrata, consumando tutti i pasti agli orari abituali. -> Abituati a muoverti di più ogni giorno: cammina, sali e scendi le scale, svolgi piccoli lavori domestici, ecc. -> Evita le diete squilibrate o molto drastiche del tipo 'fai da te', che possono essere dannose per la tua salute. Una buona dieta dimagrante deve sempre includere tutti gli alimenti in maniera quanto più possibile equilibrata.
Determinazione della Circonferenza della Vita
Nell'ADULTO la circonferenza della vita (misurata in posizione eretta e senza trattenere il respiro, nel punto che corrisponde alla 'vita naturale', ossia alla minore circonferenza del tronco) è considerata un altro importante indice tanto dell'esistenza di un sovrappeso quanto soprattutto delle possibili complicanze del sovrappeso stesso. La rilevazione di questa misura è relativamente semplice, anche se il suo significato dipende molto dalla esatta collocazione del sito di misurazione.
Si stima che valori della circonferenza della vita pari o superiori
a 88 cm. nella donna e a 102 cm. nell'uomo siano fortemente associati ad un aumento del rischio di numerose malattie considerate complicanze metaboliche dell'obesità. Questa associazione è spiegata dal fatto che la circonferenza della vita rappresenta un valido indice della distribuzione del tessuto adiposo in sede viscerale, ed è quindi in grado di fornire utili indicazioni sulla topografia del grasso corporeo: quest'ultimo aspetto viene considerato più significativo della stessa quantità assoluta di massa grassa.
Bibliografia / Sitografia: - Linee guida per una sana alimentazione italiana, revisione 2003, a cura dell'INRAN - Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione e del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali - http://sio.lombardia.it
Con Sistema avanzato di Filtri
per le singole Sezioni
e la possibilità (come su Google) di
cercare due-tre termini ben precisi mettendoli tra le " " (virgolette:
il sistema troverà tutti i documenti in cui le parole tra le
virgolette compaiono tutte in quel preciso ordine).
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