INTRODUZIONE E STORIA
Questa ricetta è basata sulla melanzana, un ortaggio scoperto dagli arabi portato da loro in occidente verso la metà del XV secolo. Originaria dell’ India e della Cina in Italia se ne ha una traccia nella metà del XVI secolo, quando viene citata in alcuni libri naturalistici. All’inizio non andava molto come alimento per il suo colore viola che induceva a pensare che fosse velenosa, però con il tempo l’ Italia divenne uno dei maggiori produttori con la Sicilia che copre il 30% della produzione nazionale.
La pianta si presenta con un fusto eretto dalle foglie grandi e i fiori violacei. Per alcune preparazioni la melanzana va messa sotto sale per togliere il sapore amarognolo che ha la polpa cruda. Sotto la sua buccia violacea c’è una polpa ricca di acqua. Tra le varietà di melanzane ci sono la violetta, la lunga di Napoli, la violetta tonda di Firenze e la gigante di New York.
La classica melanzana che mangiamo in realtà è una grossa bacca ricca di acqua, vitamina A, vitamina C, vitamina PP, sali minerali come fosforo, potassio e calcio. Inoltre svolge anche una azione di depurazione nei reni grazie al suo elevato contenuto di acqua.
La melanzana fa parte della famiglia delle Solanacee. È una pianta annuale a ciclo estivo, molto coltivata in tutte le regioni italiane per i suoi frutti di colore bianco avorio, giallo o violetto più o meno intenso che si consumano quando sono immaturi cucinati in diverse maniere. La melanzana ha molti impieghi in cucina infatti se ne possono fare di moltissimi tipi dalla ripiena alla parmigiana.
Non è utilizzata solo in cucina ma anche nella cosmesi per la preparazione delle maschere di bellezza che aiutano la pelle a ritrovare la freschezza perduta.
Ingredienti
Elenco ingredienti.
9 melanzane, 450 g di farro lesso, 600 g salsa al pomodoro, 300 g grana grattugiato, prezzemolo, origano, sale e olio di semi di arachidi.
Istruzioni per la Preparazione (fasi di lavorazione, metodi di cottura, attrezzatura) Presentazione del piatto
Lavare e tagliare le melanzane senza sbucciarle a fetta spesse mezzo centimetro quindi prendere una padella e inserire l’ olio aspettando la giusta temperatura e friggere. Prelevarle con la schiumarola e mettere a perdere l’ eccesso di unto su un piatto foderato con della carta assorbente da cucina.
Nel frattempo, in un’altra padella, fare scaldare metà della salsa di pomodoro e aggiungere il farro precedentemente lesso, l’ origano e 240g di grana grattugiato, quindi regolare di sale e pepe. Lasciare insaporire per qualche minuto poi spegnere.
Foderare 12 stampi con le melanzane e riempiteli con il composto di farro. Metteteli in forno preriscaldato a 160° C e cuocere per circa 10 minuti. Scaldare la restante salsa e suddividerla nei piatti, poi adagiare sopra gli sformati. Decorate con il grana rimasto ridotto in scaglie e delle foglie di prezzemolo. Lasciare intiepidire prima di servire.
Abbinamenti gastronomici (vino ed altri piatti) Varianti
Abbinamenti:
un vino ad abbinare a questo piatto deve essere dolce che contrasti l’ amarognolo delle melanzane come per esempio un vino toscano come il Val di cornia adatto per una ricetta di questo genere.
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