Il vocabolo pasta viene dal tardo latino pasta(m), dal greco pàsta con significato di 'farina con salsa' che deriva dal verbo pássein cioè 'impastare'. Si attesta a partire dal 1310 anche se a cercare le origini della pasta, chiamata con altri nomi, si può tornare indietro fin quasi all'età neolitica (circa 8000 a.C.) quando l' uomo cominciò la coltivazione dei cereali che ben presto imparò a macinare, impastare con acqua e cuocere o seccare al sole per poterli conservare a lungo. La testimonianza più antica, databile intorno ai 4000 anni fa, è data da un piatto di spaghetti di miglio rinvenuti nel nord-ovest della Cina presso Lajia sotto tre metri di sedimenti. L'invenzione cinese viene tuttavia considerata indipendente da quella occidentale perché all'epoca i cinesi non conoscevano il frumento caratteristico delle produzioni europee e arabe. In verità possiamo trovare tracce di paste alimentari già tra gli Etruschi, Arabi, Greci e Romani. Chiara la testimonianza per gli Etruschi fatta a Cerveteri dalla tomba della Grotta Bella, risalente al IV secolo a.C., dove alcuni rilievi sono a raffigurare degli strumenti ancora oggi in uso per la produzione casalinga della pasta come spianatoia, mattarello e rotella per tagliare. Per il mondo greco e quello latino numerose sono le citazioni fra gli autori classici, fra cui Aristofane e Orazio, che usano i termini làganon (greco) e laganum (latino) per indicare un impasto di acqua e farina, tirato e tagliato a striscie. Queste lagane, ancora oggi in uso nel sud Italia ( da cui anche laina ), considerate inizialmente cibo dei poveri, acquisiscono tanta dignità da entrare nel quarto libro del De re coquinaria del leggendario ghiottone Apicio. Egli ne descrive minuziosamente i condimenti tralasciando le istruzioni per la loro preparazione, facendo supporre che fosse ampiamente conosciuta. Per gli Arabi, Ziryab, musicista, ma anche appassionato gastronomo del IX secolo d.C., descrive impasti di acqua e farina assimilabili alle paste. Ne Il diletto per chi desidera girare il mondo o Libro di Ruggero pubblicato nel 1154, Al-Idrisi, geografo di Ruggero II di Sicilia, descrive Trabia, un paese a 30 km da Palermo, come una zona con molti mulini, dove si fabbricava una pasta a forma di fili chiamata itrya (dall'arabo itryah che significa "focaccia tagliata a strisce"), che veniva spedita con navi in abbondanti quantità per tutta l'area del Mediterraneo sia musulmano sia cristiano dando origine ad un commercio molto attivo. Questa è la prima testimonianza scritta sulla pasta che poi entrerà nella storia.
Ingredienti
Ingredienti:
600g di spaghetti , tre spicchi di aglio, peperoncino prezzemolo, olio di oliva, sale q.b
Istruzioni per la Preparazione (fasi di lavorazione, metodi di cottura, attrezzatura) Presentazione del piatto
Procedimento:
Mettere sul fuoco intanto l’ acqua per cuocere la pasta. Tagliare l’ aglio a fettine e soffriggerlo in un tegame con l’ olio e peperoncino. Lasciare che diventi biondo, mettere il fuoco basso e versare nel tegame un mestolo di acqua di pasta già salata e il prezzemolo triturato finemente far sobbollire ancora un po’ e toglierlo dal fuoco. Scolare gli spaghetti al dente e versarli nel tegame con l’ olio caldo, mescolare bene e servirli molto caldi.
Consigli dello Chef:
Fate attenzione a non far bruciare l' aglio altrimenti si rischia di alterare il sapore.
Abbinamenti gastronomici (vino ed altri piatti) Varianti
La pasta, cibo mediterraneo per antonomasia, può essere accompagnata solo dal vino, che dalla notte dei tempi è la bevanda che meglio si presta a questo abbinamento gastronomico ed in molti casi è utilizzato per realizzare il "ristretto" del condimento. Vini Bianchi Gavi di Gavi, Cortese, Arneis, Erbaluce, Pinot bianco e grigio del Veneto, Friuli, Oltrepò Pavese, Soave, Vermentino di Sardegna, Pigato, Riesling, varie Malvasie, Verdicchio, Tocai friulano, Frascati, Marino, Cirò bianco. Chardonnay e Sauvignon vengono prodotti in molte regioni italiane, dal Nord alla Sicilia. Vini Rossi Dolcetto, Grignolino, Barbera, Sangiovese, Merlot, Cabernet, Montepulciano d'Abruzzo, Chianti, Rosso Conero, Rosso Piceno, Cannonau, Pinot Nero di molte regioni italiane, Primitivo di Manduria, Aglianico, Salento Rosso e Rosato, Cirò Rosso, vini rossi siciliani, in prevalenza da vitigni "internazionali".
Determinazione Costo-Piatto e Prezzo
TITOLO RICETTA:
"Spaghetti aglio olio e peperoncino"
(una porzione)
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